mercoledì 16 ottobre 2013

Ci risiamo. la Fantino e l'ideologia

Leggo sul sito del Movimento 5 Stelle e non ho difficoltà a credere al loro resoconto, che è stato dedicato tempo del consiglio municipale a scegliere e votare il nome dell'aula consiliare. Per scegliere alla fine Salvador Allende. A prescindere che si poteva scegliere il nome di un italiano, magari che avesse abitato in zona e che si è distinto per senso civico e interesse per la città, il senso è che ancora una volta si è andati a parare sulla fuffa.
Cosa cambia ai cittadini sapere che l'aula consiliare ha un nome, mentre non ha ancora una voce univoca sul web

Inoltre è stata bocciata la proposta di "istituzione di un responsabile del decoro urbano", figura che più di ogni altra ha ora priorità. Perchè dell'assenza di decoro urbano soffrono: vivibilità, mobilità, commercio, turismo, ambiente.

E dell'ulteriore scollamento fra residenti ed istituzione municipio ? Ne vogliamo parlare ?
L'ampliamento scriteriato del territorio, dovuto ad accordi politici,  ha portato alla creazione di una città senza averne la struttura istituzionale e le garanzie partecipative. 

Quali saranno le mosse del neo-municipio per riuscire a tornare in contatto con i residenti ?

Se la risposta è un concerto degli Inti Illimani siamo alla frutta.

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